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cappuccio, friulicolliorientali, mandolina, riesling, riso carnaroli, stracciatelladi burrata, strutto
In inverno preparo spesso il cappuccio viola in tegame e di solito lo accompagno con lo stinco lessato secondo una ricetta di Jamie Oliver. Alcuni giorni fa forse ho esagerato con le dosi e così ho pensato di recuperare gli avanzi ( fortunatamente ho il vizio di non buttare via niente) preparando un risotto.
Ultimamente sto facendo molti risotti perché a Capodanno durante il mio tour eno-gastronomico in Oltrepo’ Pavese ho fatto rifornimento di buon riso.
Ingredienti per 4 persone
gr 400 di riso Carnaroli
gr 200 di cappuccio rosso
1 cipolla piccola
1 mela
mezzo bicchiere di aceto di mele
1 cucchiaio di strutto
1 cucchiaio di spek a piccoli dadini
stracciatella di burrata
l 1,5 di brodo vegetale
olio extra vergine di oliva
sale,pepe
Affettate il cavolo con la mandolina e mettetelo in una terrina con un po’ di aceto e sale grosso. Fatelo macerare per circa un’ora.
Affettate la cipolla sottile, versatela in un tegame dove avrete fatto sciogliere lo strutto e fatela appassire; aggiungete lo speck.
Strizzate il cavolo e unitelo alla cipolla, cuocete per circa un’ora. Grattugiate grossolanamente la mela e aggiungetela al cavolo, cuocete per altri 15 minuti, fino a che si sarà sciolta.
Frullate il cavolo e aggiungetene metà al riso che avrete fatto tostare in poco olio. A metà cottura aggiungete altro cavolo, tenetene un po’ in parte per fare le quenelle. A fine cottura mantecate con olio e un cucchiaio di stracciatella. Distribuite il riso nei piatti e decorate con una quenelle di cavolo e la stracciatella. Una macinata di pepe, una manciata di parmigiano e servite.
In abbinamento un Riesling Friuli Colli Orientali.
Buono, la mela addolcisce il sapore un po’ acro del cavolo. Come stai?
Veramente un ottimo risotto. Io sto benone. Ultimamente sono poco attiva sul blog perchè, sembra impossibile per una pensionata, ma ho sempre molte cose da fare…per fortuna piacevoli