Sabato la mattinata è iniziata con una ricca colazione in centro a Parma, per darci la giusta energia per affrontare il mercatino di via Verdi; un must per le “parmigiane” che puntualmente ogni sabato danno l’assalto alle bancarelle.
C’era veramente una gran folla e mio marito e Angelo non hanno fatto nulla per nascondere la loro insofferenza!
Volevamo andare a vedere la mostra di Botero che si tiene al Palazzo del Governatore in Piazza Garibaldi fino a gennaio, ma si era fatto tardi e dovevamo recarci a Sissa al “November Porc”.

Potrei scrivere un libro intero su questa manifestazione che nella zona è particolarmente sentita, ma in breve, si tratta di una staffetta gastronomica in 4 tappe (Sissa, Polesine Parmense, Zibello e Roccabianca) che rende onore al Maiale e a tutti i prodotti che con il suo “sacrificio” ci offre.

Stranamente non siamo stati accolti da nebbia e pioggia, come solitamente accade, e subito ci siamo addentrati tra i tanti stand dove facevano bella mostra culatelli, strolghini, salami, spalla cruda, ciccioli, cicciolata e formaggi. Si sentivano profumi di ogni tipo: dai salumi al pane, dal vin brulè alle castagne. Un paradiso per tutti i miei sensi, ero come una bambina al luna park!


Naturalmente ho fatto acquisti: Parmigiano 24 mesi, pane alla zucca, alle noci e alle olive, birra artigianale, una bella mariola, la cicciolata per la cena e la spalla cruda (prometto di non mangiare solo io tutte queste prelibatezze).



Abbiamo anche avuto la fortuna, grazie a mio marito, di vincere uno strolghino (salame di culatello) con il lancio degli anelli!
Oltre agli stand enogastronomici c’era anche una via dedicata al Vintage… con immensa gioia per Anna e Francesca che naturalmente hanno fatto acquisti.
Nel tardo pomeriggio siamo rientrati e, mentre tutti sono poi andati a vedere la partita di pallavolo di Angelo, io mi sono divertita a preparare la cena: per cambiare regione, fregola con arselle, tipico piatto sardo
Si festeggia la vittoria della squadra di Angelo… cicciolata e gorgonzola come antipasto, fregola accompagnata da un Pinot Nero vinificato in bianco dell’Oltrepo’ Pavese… BUON APPETITO…. che non ci manca mai.
Purtroppo oggi è l’ultimo giorno, si preparano le valigie, sempre con un po’ di tristezza ma con la consapevolezza che torneremo presto!