Ecco un’altra ricetta della serie “a casa mia non si butta via nulla”.
Sapete qual è il modo migliore per gustare la “barba” del finocchio o meglio ancora quando è la stagione giusta il finocchietto selvatico? Un pesto con i pistacchi.
Giorni fa ho acquistato al mercato di Udine tre bei finocchi con una ricca”barba” che sarebbe stato davvero un peccato buttare via e così ne ho fatto un pesto per condire gli gnocchi di patate. Ovviamente potete condire anche la pasta o il farro.

Ingredienti per 4 persone
per gli gnocchi
kg 1,5 di patate (pasta farinosa)
gr 150 circa di farina
1 o 2 uova
sale
per il pesto
la barba di due -tre finocchi
gr 40 di pistacchi
olio extra vergine di oliva
pecorino o parmigiano
sale
Lessate le patate con la buccia in abbondante acqua finchè non risulteranno morbide.
Schiacciatele con il passapatate anche con la buccia.
Formate una fontana, fate intiepidire e aggiungete uno o due uova intere ( dipende dalla grandezza) e iniziate ad impastare. Aggiungete il sale e la farina un po’ alla volta.
Prendete un po’ di impasto alla volta e formate dei cilindri dai quali ricaverete gli gnocchi. Passateli sui rebbi della forchetta o sull’apposito attrezzo (si trova nei negozi di casalinghi) in modo che si formino delle rigature che permetteranno di raccogliere meglio il sugo.
Frullate il finocchio con qualche grano di sale e i pistacchi; aggiungete l’olio e il formaggio grattugiato un po’ alla volta. Diluite il pesto con un po’ di acqua.
Cuocete gli gnocchi, raccoglieteli con la schiumarola e scolateli, distribuiteli nei piatti e conditeli con il pesto. Io ho aggiunto anche qualche piccolo dadino di gelato al parmigiano che avevo preparato il giorno prima.
In abbinamento una Malvasia.