Con questa ricetta continuo il mio viaggio nelle cucine italiane. Oggi torno nel Sud Italia e precisamente in Calabria. I maccheroni al ferretto sono un tipo di pasta preparata con farina di grano duro lavorata con un ferro o con uno spiedino in legno.
Questo formata di pasta richiede un sugo piuttosto “grintoso”, quindi alla salsiccia ho aggiunto anche la spianata calabrese, un salume a base di carne suina e peperoncino.
Ingredienti per 4 persone
gr 300 di semola di grano duro
acqua q. b.
per il sugo
mezza cipolla
gr 100 di spianata calabrese (fette spesse)
2 salsicce
gr 300 di polpa di pomodoro
mezzo bicchiere di vino rosso
pecorino
sale,pepe
Mescolate la farina con l’acqua; quando avrete ottenuto un composto compatto e liscio lasciatelo riposare per almeno un’ora. Dalla pasta ricavate tanti cilindri sottili che dividerete in piccoli pezzi, infarinateli poi su ognuno poggiate il “ferretto “.
Con il palmo della mano fate strisciare la pasta sulla spianatoia muovendola avanti e indietro finché il maccheroncino si sarà allungato; staccatelo dal ferretto e continuate fino a che avrete terminato i maccheroncini. Consiglio di infarinare bene la pasta prima di lavorarla sul ferretto.
Preparate il sugo: soffriggete la cipolla in poco olio, aggiungete la salsiccia tagliata a fettine (in cottura si disferà) e fatela rosolare. Unite la spianata tagliata a dadini e sfumate con il vino. Versate la polpa di pomodoro e continuate la cottura per circa 20 minuti.
Lessate la pasta per un paio di minuti, scolatela e conditela con abbondante sugo, cospargete di pecorino e buon appetito!
Noi il piatto lo abbiamo accompagnato con un Bolgheri rosso ma possono anche andare bene un Cabernet franc o un Merlot.