Cosa fare quando hai delle susine, raccolte dall’albero dei tuoi amici, un po’ troppo mature? Confettura, naturalmente. E se te ne avanza un po’ perché i vasetti sono insufficienti? La risposta è ovvia: una crostata.

Ingredienti per la confettura
kg 1 di susine snocciolate
gr 400 di zucchero
per la frolla
gr 250 di farina 00
gr 130 di burro
gr 80 di zucchero
1 uovo
1 cucchiaino di lievito
Lavate e snocciolate le susine. Mettetele in una pentola con lo zucchero e lasciatele macerare per circa mezz’ora.
Cuocete per 30 minuti; per vedere se è pronta fate scivolare un cucchiaino di confettura in un piattino; se, dopo essersi raffreddata, lo farà lentamente è cotta al punto giusto. Versatela calda nei vasetti sterilizzati. Per maggior sicurezza sterilizzate nuovamente mettendo i vasi a bollire per circa 20 minuti.
Consiglio:anche se la confettura vi sta nei vasetti tenetene ugualmente un po’ in parte perchè la crostata di confettura di susine è troppo buona.
Preparate la pasta frolla impastando, ma non troppo a lungo,la farina con il burro, l’uovo, lo zucchero e il lievito. Formate una palla e riponetela in frigo per 30 minuti.
Stendete la pasta e rivestite uno stampo. Io non metto burro perché quello presente nella frolla impedisce di attaccarsi allo stampo.Versate la confettura; con la pasta che avrete tenuto in parte formate le classiche strisce o fate delle decorazioni più fantasiose.

Infornate a 190° per circa 30 minuti.

Se pensate di servire la crostata a fine pasto accompagnatela con un Ramandolo o un Fior d’Arancio spumante dei Colli Euganei, vino fresco e gradevole, dolce e morbido che profuma di uva moscato.