Giorni fa Silva Avanzi ha postato un paio di ricette con i canestrelli e mi ha fatto venire in mente il risotto che preparava mia mamma. Naturalmente i canestrelli non sono i tipici dolcetti piemontesi ma molluschi che sembrano capesante in miniatura.
Si trovano soprattutto nelle regioni dell’alto Adriatico e i modi per gustarli sono diversi: potete fare sughi per condire gli spaghetti o la base per risotti saporiti; sono ottimi gratinati, fritti oppure passati qualche minuto in forno poi conditi con olio, limone e pepe.
In genere dal pescivendolo si trovano già estratti dalle valve quindi dovete stare attenti che siano belli bianchi e sodi e il corallo luminoso.
A casa mia il risotto si preparava diverse volte alla settimana e spesso veniva fatto con questi molluschi.
Ingredienti per 4 persone
gr 320 di riso Carnaroli
gr 400 di canestrelli
vino bianco secco
l 1,5 di brodo di pesce o vegetale
1 spicchio di aglio
prezzemolo
olio extra vergine di oliva
sale,pepe
Pulite i canestrelli eliminando la parte nera e la membrana lunga, lavateli bene in acqua fredda stando attenti ad eliminare ogni residuo di sabbia.
Soffriggete in una casseruola l’aglio con un po’ di prezzemolo tritato, aggiungete i canestrelli e rosolateli per un paio di minuti.
Versate il riso, tostatelo e bagnatelo con mezzo bicchiere di vino bianco (consiglio sempre di usare quello che berrete accompagnando il piatto). Continuate la cottura versando il brodo un po’ alla volta; al termine mantecate con un po’ di olio.
In abbinamento una Malvasia Istriana o una Ribolla gialla.