Agretti, asparagi, piselli, fave…è arrivata la primavera. Finalmente posso andare nei mercati ad acquistare queste delizie ma anche nei campi a raccogliere erbe spontanee.
Con gli agretti, ortaggio che ho imparato a conoscere solo da qualche anno, ho preparato un ottimo risotto mantecato con il formadi frant, formaggio di cui ho già parlato in altri articoli. Di colore giallo scuro viene preparato mescolando formaggi latteria di diverse stagionature, tagliato a scaglie e amalgamato con panna, pepe e sale. Dopo circa 40 giorni si può assaporare il contrasto tra il dolce e il piccante tipico del formadi frant. Al palato risulta un po’ pastoso quindi l’ideale è usarlo per mantecare risotti, per preparare di salse e torte salate.
Ingredienti per 4 persone
gr 320 di riso Carnaroli
1 mazzetto di agretti
formadi frant
1 scalogno
vino bianco secco
1/2 l brodo vegetale
olio extra vergine di oliva
sale, pepe
Eliminate la parte inferiore degli agretti, lavateli molto bene poi lessateli per 4 minuti circa, scolateli e filtrate l’acqua che poi aggiungerete al brodo vegetale.
Tritate lo scalogno e soffriggetelo in poco olio, aggiungete gli agretti poi il riso. Quando il riso “sfrigola” versate il vino, fatelo evaporare poi continuate la cottura aggiungendo il brodo un po’ alla volta.
A cottura ultimata togliete il risotto dal fuoco e amalgamate con il formadi frant e qualche cucchiaio di olio.
In abbinamento un Sauvignon o un Traminer aromatico.
non ho ancora visto gli agretti, ma il resto è proposto a prezzi da oreficeria, almeno qui da noi. Non mi resta che cercare nel prato di casa, perchè nella campagna intorno, tutta a frutteti e vigne, fanno un trattamento un giorno si e l’altro pure 😦
Anche qui i piselli sono ancora cari ma gli agretti e gli asparagi si riescono a trovare a prezzi accettabili.
Ieri in Coop asparagi a 8.9o al kg e con i gambi lunghi da scartare ma da pesare. E pensare che nella vecchia casa mia mamma aveva fatto l’aspargiaia.
Un vero peccato aver perso l’asparagiaia. Al mercato di Campagna amica a Udine li trovo decisamente a un prezzo inferiore
Non conosco quel formaggino, ma che buoni gli agretti! Anche qui i prezzi sono accettabili, per fortuna, e vivendo in città vivo anche nell’ignoranza di sapere dei trattamenti nei campi