Ecco una ricetta per chi ama i sapori decisi, zafferano e ‘nduja renderanno il vostro risotto saporito o coloratissimo.
Ho acquistato la’nduja alle bancarelle di Santa Caterina, fiera che ogni anno dal 1380 si tiene a Udine in Piazza I Maggio. E’ la più antica che si tiene in città da quando il Patriarca Marquardo di Randeck concesse di tenere una fiera dedicata a Santa Caterina d’Alessandria per 5 giorni a partire dal 24 novembre.
Si vende di tutto ma io …stranamente, vengo attratta dalle bancarelle che vendono prodotti gastronomici provenienti da tutta Italia. Quest’anno tra le tante cose ho acquistato la ‘nduja, salume calabrese a pasta tenera che viene preparato con parti meno pregiate e grasse del maiale mescolate ad abbondante peperoncino piccante. Il nome deriva dal latino”inducere”introdurre o dal francese “andouille” insaccato, salsiccia.
Oltre al risotto, con la ‘nduja si possono preparare altri piatti, rosolata assieme alla cipolla darà grande personalità al sugo di pomodoro oppure servita su crostini caldi renderà “piccante “l’aperitivo.
Ingredienti per 4 persone
gr 320 di riso carnaroli
2 cucchiai di cipolla bianca tritata
gr 40 di ‘nduja
1 bustina e mezza di zafferano
L 1,5 di brodo di carne
vino bianco secco
olio extra vergine di oliva
burro
sale
Soffriggete la cipolla in poco olio, aggiungete la ‘nduja e fatela sciogliere. Spegnete il fuoco e mettete da parte.
In un’altra padella mettete poco olio e tostate il riso, bagnate con il vino e dopo averlo sfumato versate lo zafferano sciolto in poco brodo. Continuate la cottura bagnando con il brodo un po’ alla volta. Quando mancano circa 7 minuti al termine aggiungete la ‘nduja. Mantecate con una noce di burro o olio e, a piacere unite il parmigiano ma io preferisco senza.
In abbinamento un Cirò rosso.
Ottima idea, mio figlio me ne ha regalato un po’ dalla Calabria e ho bisogno di suggerimenti per come usarla. Grazie 🙂
Ricetta arrivata al momento giusto. Io ho fatto dei crostini: ho messo il pane a scaldare in forno, ho spalmato la nduja e ho rimesso un attimo in forno.
Sugo per la pasta: soffriggi la cipolla aggiungi la nduja e falla rosolare poi versa la passata di pomodoro e fai cuocere per almeno 10 minuti. Io ho mangiato parte della salsa mentre cucinava….sul pane.
Grazie!! Lo considero un regalo di Natale 🙂
Grazie a te.
La ‘nduja è davvero qualcosa di buonissimo! Complimenti, non ci avrei mai pensato ad unirlo in un risotto allo zafferano 😀
Due sapori che si sposano bene.
Lo immagino! Da provare 😀
Assolutamente