L’Emilia Romagna è senz’altro la patria della pasta fatta in casa, ripiena e non. I tortelli e i ravioli, ad esempio, vengono preparati con tantissimi tipi di farcia e poi conditi semplicemente con del burro fuso e abbondante parmigiano.
Quando vado al ristorante in Emilia ordino quasi sempre i primi piatti e i tortelli alle bietole è senza dubbio uno dei miei preferiti.
Ingredienti per 4 persone
gr 300 di farina 0
3 uova
kg 1 di bietole
gr 200 di ricotta
parmigiano
per il condimento
burro
parmigiano
Impastate la farina con le uova fino ad ottenere un composto liscio e compatto. Lasciate riposare per circa un’ora avvolto nella pellicola.
Lessate le bietole poi strizzatele e tritatele, unite la ricotta setacciata, il parmigiano e il sale.
Stendete la pasta in una sfoglia sottile, disponete la farcia a piccoli mucchietti coprite con altra pasta e aiutandovi con uno stampino tondo ricavate i tortelli.
Lessate i tortelli, scolateli e conditeli con burro fuso e “una pioggia” di parmigiano.
Provateli anche in brodo…sono molto buoni.
In abbinamento un Gutturnio dei Colli piacentini.
Non mi sembrano molto diversi dai miei a parte la forma. Io faccio sempre cappellacci perchè a casa mia è sempre usato così!
In brodo non li ho mai visti, una novità!
Infatti ho voluto provarli perchè avevo del brodo avanzato. Comunque la cosa simpatica è che abbiamo pubblicato lo stesso giorno una ricetta uguale.
E’ vero, una buffa coincidenza.
Ma i tortelli in brodo li avete spezzati come si fa’ coi canederli?
Sono proprio goduriosi!!!!!!
Li proverò presto
questi piatti della tradizioone sono sempre i migliori
ohhh finalmente qualcuno che li chiama col loro nome!TORTELLI!
noi emiliani/romagnoli ci teniamo!!!
ottimo lavoro!
Grazie infinite. E’ giusto chiamare i piatti con il loro nome.
Buonissimi. Mi piacciono di più di quelli con spinaci. Da noi non si trova facilmente le bietole.