L’asparago di mare o Salicornia vive in terreni umidi e salmastri. Fino a non molti anni fa era piuttosto sconosciuta ma da un po’ si trova(raramente) sui banchi del pescivendolo. E’ un ingrediente molto salutare in quanto ha delle molecole capaci di abbassare il colesterolo. Qualcuno dice che sarà il cibo del futuro.
La salicornia si può mangiare cruda, cotta condita con olio e limone (no sale perchè è sufficientemente sapida) oppure abbinata al pesce per fare ottimi sughi per condire la pasta.
Era da parecchio tempo che la cercavo al banco del pesce di Piazza XX settembre e finalmente ieri l’ho trovata. Ho acquistato anche dei gamberoni e una fetta di tonno.
La salicornia va lasciata per un po’ in acqua fredda e poi sciacquata diverse volte.
Ingredienti per 4 persone
gr 280 di paccheri o calamarata
gr 200 di salicornia
gr 400 di gamberoni
gr 200 di pomodori datterino
1 spicchio di aglio
olio extra vergine di oliva
sale, pepe
per il fumetto
aglio
un cucchiaio di cipolla tritata mezzo cucchiaio di carota tritata
2 pomodorini
brandy
carapace dei gamberoni
olio extra vergine di oliva
Dopo aver lavato molto bene la salicornia lessatela in acqua calda per cinque minuti. scolatela e tenetela da parte.
Pulite i gamberoni e con il carapace preparate il fumetto:rosolate poca cipolla e uno spicchio di aglio, unite i carapace, i pomodorini e sfumate con il brandy quindi versate acqua calda, salate e cuocete per circa 50-60 minuti poi filtrate.
Rosolate l’aglio in poco olio, aggiungete i pomodorini tagliati a metà e cuoceteli per cinque minuti. In un altro tegame rosolate per un paio di minuti i gamberoni poi uniteli ai pomodorini, versate un mestolo di fumetto, fate ridurre e aggiungete la salicornia.
Scolate la pasta lessata al dente e versatela nel tegame con il sugo, saltatela velocemente a fiamma vivace per un paio di minuti.
Servite con una macinata di pepe e un velo di olio.
Se avanza fumetto di pesce mettetelo in un vasetto e conservatelo in frezer, vi servirà per preparare un risotto a base di pesce.
In abbinamento una Ribolla Gialla o una Malvasia Istriana.
Tanta ne vedevo a Palinuro, ma non ho mai sentito che la mangiassero. Qui da noi non credo che avrò mai occasione di trovarla, ma sarei curiosa di assaggiarla. Il piatto è davvero molto invitante a prescindere dalla salicornia.
Adesso a Udine ogni tanto la trovo ma non è così facile…..ma, visto che dicono che sarà il cibo del futuro, forse ne troveremo di più.
Se si mettono a coltivarla risolverò anche il problema del colesterolo. 😉
L’ha ribloggato su Punto Gio e ha commentato:
Estate freschezza da lericettedibaccos
Ti ringrazio tantissimo per aver ribloggato il mio articolo
Grazie a te
Infatti non avevo mai letto né sentito che l’asparago di mare si potesse mangiare! Mi apri un mondo 🙂
Te lo consiglio, è troppo buono.
Molto insolito e raffinato l’uso della salicornia! Complimenti.
Ti ringrazio. Ma sai che è buona anche con le uova sode.
piacerebbe pure a me assaggiare questa diciamo, verdura di mare, teoricamente dovrebbe essere più facile per me trovarla, invece non lo mai vista dai pescivendoli, un piatto favoloso, adoro questi primi piatti di mare.
Non tutti i pescivendoli la tengono. Prova chiederla, magari la fanno arrivare.
Molto improbabile, forse farò prima se andrò a cercarla al mare da sola.
Non sapevo l’esistenza di questo asparago di mare… mi piacerebbe assaggiarlo… questa pasta è deliziosa… adoro i piatti a base di pesce… 🙂
Vai nelle pescherie della tua città e chiedi se li hanno o se li fanno arrivare. Da quando li ho scoperti appena li trovo li acquisto. Mi piacciono anche con le uova sode.
Buonissimo! Da noi la salicornia è facile da trovare. Farò di sicuro un piatto simile.
Ma dai che bello. Più avanti posterò altre ricette che ho provato.
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