Quando preparo questa pasta penso sempre a quando ero giovane perchè ero solita prepararla per i miei amici.
Il nome un po’ particolare sembra abbia origine in una “casa di appuntamenti”dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Si dice che il proprietario fosse solito offrire ai suoi ospiti questo piatto perchè veloce e facile da fare.
Qualcuno, invece, dice che il nome potrebbe essere stato dato da una certa Yvette la Francese per celebrare il mestiere più antico del mondo.
Ingredienti per 4 persone
gr 320 di spaghetti
gr 500 di pomodori pelati
2 spicchi di aglio
peperoncino
gr 120 di olive di Gaeta
gr 30 di capperi sotto sale
2 acciughe
origano
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
olio extra vergine di oliva
sale, pepe
Tritate l’aglio e rosolatelo nell’olio, unite i capperi sciacquati per eliminare il sale in eccesso, le olive snocciolate,il peperoncino; schiacciate i pomodori e versateli nel tegame, salate e mettete abbondante origano. Verso fine cottura aggiungete il prezzemolo e le acciughe tritate.
Lessate gli spaghetti e conditeli con il sugo.
In abbinamento una Falanghina dei Campi Flegrei; vino bianco, secco e morbido ottimo per accompagnare piatti a base di pomodoro e acciughe.
qualunque sia l’origine, quel che è certo è che si tratta di un piatto buonissimo!
rimane sempre un’ottima pasta da mangiare in compagnia
Qui andiamo sul sicuro!
una pasta squisita.
Un piatto fantastico, sempre in voga !
un classico che non tramonterà mai.
Intramontabili. Io ci metto anche il tonno e diventano un piatto unico.
Ci sta benissimo.
Ricordo che quando ero piccolo pensavo che fosse un modo edulcorato per dire le parolacce davanti ai bambini e non piatto vero e proprio. Anche perchè non mi ricordo di averlo mai mangiato a casa. 🙂
io ho imparato a conoscerlo quando ho iniziato ad invitare gli amici a cena a casa mia
adoro gli spaghetti con questo sugo… trovo siano tra i più buoni !!!
fanno festa in tavola e sono gustosissimi
Anche io come Silva, aggiungo anche il tonno e al posto del prezzemolo utilizzo il basilico fresco.
sono dell’idea che in cucina ci stia bene un tocco personale. Molte volte anch’io tolgo o aggiungo ingredienti alle ricette.