Marina non sono io bensì una mia collega che anni fa mi ha dato la ricetta di questa torta meravigliosa. L’ho fatta un’infinità di volte e sempre, mentre mescolo gli ingredienti e snocciolo le ciliegie, vedo mia mamma seduta accanto a me che mi osserva e pregusta già la delizia che le sto preparando; non era un’amante dei dolci ma adorava questa torta e le piaceva gustarsela un po’ tiepida. Appena arrivava il mese di maggio almeno una volta alla settimana dovevo preparargliela ed io ero molto felice di fare qualcosa per lei.
Quando finisce la stagione delle ciliegie potete fare la stessa torta con altra frutta, ananas, pesche, albicocche.
Ingredienti
gr 500 ciliegie
gr 110 farina
gr 110 burro
gr 110 zucchero
3 uova
1/2 busta lievito per dolci
Togliete il nocciolo alle ciliegie. Amalgamate il burro con lo zucchero; unite i tuorli, il lievito e la farina setacciata alternata a cucchiaiate di albumi montati a neve.
Imburrate e infarinate uno stampo per crostate, versate il composto e distribuire su tutta la superficie le ciliegie.
Infornate a 180° per 35 minuti circa.
Lasciate intiepidire la torta e sformatela; prima di servirla cospargete un po’ di zucchero a velo.
In abbinamento un vino dolce come il Ramandolo o il Fior d’arancio dei Colli Euganei
bellissimo racconto….
grazie mille; ma veramente quando preparo la torta di ciliegie un po’ di nostalgia si fa sentire
Dolce sul serio, col ricordo della tua mamma. Bella ricetta.
grazie Silva. E’ proprio la torta del dolce ricordo.
E’ una torta che non smetteresti mai di mangiare.
Mi piace la ricetta e la storia.
grazie Stefan. Prova la torta e poi mi sai dire.
Ho fatto qualcosa simile due anni fa: http://stefangourmet.com/2012/08/01/cherry-cake/
Ancora un po’ più semplice (perché non si deve separare le uova), ma forse non così leggera come la tua torta.
io non so, ma questa è senza dubbio la più buona torta di ciliegie che io ho mai mangiato. Indubbiamente l’albume montato a neve conferisce una notevole leggerezza.
Quando alle ricette sono intrecciati bei ricordi allora la cucina diventa un esercizio per rievocarli e riviverli con piacere.
🙂
sante parole; sai che mentre preparo questa torta mi viene da sorridere perchè sento veramente forte la presenza di mia mamma
Bella ricetta con un dolcissimo post
Grazie, mi fa piacere che in molti abbiate apprezzato la ricetta ed il ricordo
Ciao, volevo ringraziarti per questa favolosa e semplice torta. Ieri sera è andata ruba.
sono proprio felice che tu l’abbia provata. La prossima volta ti conviene farne due. E’ ottima anche il giorno dopo.
La torta é in forno…e l’ho dedicata alla nonna…la sentivo vicina… che bella sensazione!!! Speriamo venga buona come la tua!!!
se c’era la nonna a controllare sicuramente è venuta buona
tutto dolce e delicato, la ricetta come la storia. Proverò la ricetta stasera stessa ma con le pesche (perdona la licenza poetica ma non ho ciliege!), sono sicura che sarà buonissima
è ottima anche con le pesche, ma se una volta hai occasione preparala con le ciliegie.
Grazie per il tuo commento
l’ho fatta per cena, buonissima e delicatissima come mi aspettavo 🙂
ho visto il tuo post. Bravissima. Provala con tutta la frutta che vuoi anche con le prugne secche.
Buona giornata
Pingback: torta delicata alle pesche | memoriediunacuocaperbene
è venuta perfetta e grazie per il post